Aprire una farmacia in Italia è difficile? No, se sai come farlo. Se stai cercando una guida completa su come aprire una farmacia, sei nel posto giusto. Qui ti spiegheremo come aprire una farmacia, quali budget stanziare, le differenze tra una farmacia pubblica e una privata e molto altro. Leggi le prossime righe e scopri come aprire una farmacia.
Pre-requisiti per aprire una farmacia
Per aprire una farmacia in Italia, è necessario seguire una serie di procedure e adempiere a determinati requisiti. Ecco una lista di passaggi da seguire
- Verificare la disponibilità della sede: è necessario verificare che la sede scelta sia idonea per l’apertura di una farmacia, tenendo conto dei criteri di ubicazione stabiliti dalle normative regionali.
- Richiedere il nullaosta all’Azienda Sanitaria Locale (ASL): per aprire una farmacia, è necessario ottenere il nullaosta dall’ASL competente per territorio. Per ottenere il nullaosta, sarà necessario presentare una serie di documenti, tra cui una relazione tecnica che descriva le caratteristiche della farmacia e il progetto di ristrutturazione dei locali.
- Richiedere la licenza commerciale: per aprire una farmacia, è necessario ottenere una licenza commerciale presso il comune di ubicazione della farmacia. La licenza viene rilasciata previa verifica della conformità dei locali alle norme igienico-sanitarie e di sicurezza.
- Iscriversi all’Albo dei Farmacisti: per poter esercitare l’attività di farmacista, è necessario iscriversi all’Albo (o Ordine) dei Farmacisti della provincia di competenza.
- Assumere il personale: per aprire una farmacia, sarà necessario assumere il personale che si occuperà della gestione della farmacia, tra cui almeno un farmacista titolare e un farmacista responsabile.
- Adempiere agli obblighi contabili e fiscali: come qualsiasi altra attività commerciale, anche una farmacia deve adempiere agli obblighi contabili e fiscali previsti dalla legge. Sarà quindi necessario aprire una partita IVA e registrare la farmacia presso l’Agenzia delle Entrate.
- Iniziare a gestire la propria farmacia: quando hai tutto pronto, è il momento giusto per iniziare a gestire la tua farmacia. Non solo l’ambiente fisico, ma anche tutte le competenze legate al marketing, alla gestione logistica e fiscale.
Vediamo nello specifico questi passaggi.
Verificare la disponibilità della sede
Per verificare la disponibilità di una sede per aprire una farmacia, dovrai contattare il Comune in cui desideri aprire la farmacia. In genere, per aprire una farmacia è necessario presentare una domanda di autorizzazione all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e al Comune competente per territorio. Una volta che avrai presentato la domanda, il Comune effettuerà una verifica della disponibilità della sede proposta, valutando se soddisfa tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente. Se la sede è disponibile, il Comune rilascerà un’autorizzazione all’apertura della farmacia.
Richiedere il nullaosta all’ASL per aprire una farmacia
Come dicevamo sopra, per aprire una farmacia in Italia è necessario ottenere un’autorizzazione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e del Comune competente per territorio. Inoltre, prima di presentare la domanda di autorizzazione all’AIFA, sarà necessario richiedere un nullaosta all’Azienda Sanitaria Locale (ASL) competente per territorio.
Il nullaosta è un documento che attesta che la farmacia che si desidera aprire soddisfa tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di assistenza farmaceutica e che la sua apertura non creerà problemi di sovraffollamento delle farmacie esistenti nella zona.
Per richiedere il nullaosta all’ASL, dovrai presentare una domanda utilizzando il modello disponibile sul sito dell’AIFA. Nella domanda dovrai indicare i dati della farmacia che vuoi aprire (ad esempio, l’indirizzo della sede, il nome del titolare, ecc) e allegare tutta la documentazione richiesta (ad esempio, il piano di sicurezza, il piano di emergenza, il progetto architettonico).
Una volta che avrai presentato la domanda, l’ASL valuterà se rilasciare il nullaosta o meno. Se il nullaosta viene rilasciato, potrai procedere con la domanda di licenza commerciale al Comune competente per territorio.
Richiedere la licenza commerciale
Per aprire una farmacia in Italia è necessario ottenere una licenza commerciale, oltre ad un’autorizzazione da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e del Comune competente per territorio.
La licenza commerciale è un documento rilasciato dal Comune che attesta che la farmacia che si desidera aprire soddisfa tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di commercio.
Per richiedere la licenza commerciale, dovrai presentare una domanda utilizzando il modello disponibile presso il Comune competente per territorio. Nella domanda dovrai indicare i dati della farmacia che vuoi aprire (ad esempio, l’indirizzo della sede, il nome del titolare, il numero di posti letto della struttura, se presente) e allegare tutta la documentazione richiesta (ad esempio, il piano di sicurezza, il piano di emergenza, il progetto architettonico).
Una volta che avrai presentato la domanda, il Comune valuterà se rilasciare la licenza commerciale o meno. Se la licenza viene rilasciata, potrai procedere con l’apertura della farmacia.
Iscriversi all’Albo dei Farmacisti della provincia
Per iscriversi all’Ordine dei Farmacisti, è necessario presentare domanda all’Albo della provincia di competenza e pagare una quota annuale. Una volta che la domanda è stata presentata e la quota è stata pagata, il professionista riceverà una lettera di conferma dell’iscrizione. L’iscrizione all’Ordine comporta anche l’iscrizione automatica all’ENPAF, una fondazione di diritto privato che si occupa di assistenza e previdenza per i farmacisti. Ogni tre anni, gli iscritti all’Albo sono chiamati a votare per il rinnovo del Consiglio Direttivo, composto da farmacisti regolarmente iscritti all’Albo. L’Ordine dei Farmacisti di ogni provincia è anche membro della Federazione Nazionale (F.O.F.I.), con sede a Roma.
Ricerca del personale per aprire una farmacia
Per ricercare personale per aprire una farmacia, puoi seguire questi passaggi:
- Identifica le figure professionali di cui hai bisogno. Prima di iniziare a cercare il personale, è importante sapere quali figure professionali sono necessarie per la tua farmacia. Ad esempio, potresti aver bisogno di un/a addetto/addetta alla vendita, di un magazziniere e di un/una contabile.
- Pubblica annunci di lavoro. Un modo efficace per trovare il personale per la tua farmacia è quello di pubblicare annunci di lavoro sui siti di lavoro online, sui giornali locali o sui siti delle associazioni professionali. Nell’annuncio, dovrai specificare le figure professionali che stai cercando e i requisiti richiesti.
- Valuta i curricula ricevuti. Quando inizierai a ricevere i curricula, dovrai valutare attentamente le candidature per individuare i candidati più adatti per la tua farmacia. Potresti voler fare dei colloqui individuali con i candidati selezionati per conoscerli meglio e valutare le loro competenze e attitudini.
- Seleziona il personale. Una volta che avrai effettuato tutte le valutazioni necessarie, potrai selezionare il personale che ritieni più adatto per la tua farmacia e offrire loro un contratto di lavoro.
Tieni presente che, prima di assumere il personale, dovrai verificare che siano in possesso dei requisiti necessari per l’esercizio della professione e che siano iscritti all’Albo dei Farmacisti.
Adempiere agli obblighi fiscali
Ora che sai come aprire una farmacia, è necessario che tu sappia anche come gestirla.
La gestione fiscale di una farmacia, come ogni attività commerciale, prevede la tenuta della contabilità e il rispetto delle obbligazioni fiscali. Ecco alcune delle principali responsabilità in materia fiscale per una farmacia:
- Emissione e registrazione delle fatture: è necessario emettere e registrare le fatture per tutte le vendite effettuate dalla farmacia, in modo da poter calcolare il reddito dell’attività e il relativo imponibile fiscale.
- Registrazione dei libri contabili: è necessario tenere i libri contabili, come il libro giornale e il libro degli acquisti, per registrare tutte le operazioni economiche della farmacia.
- Pagamento delle imposte: la farmacia deve pagare le imposte dovute, come l’IVA, l’IRPEF e l’IRAP.
- Presentazione delle dichiarazioni fiscali: la farmacia deve presentare le dichiarazioni fiscali, come il modello Unico o il modello 770, entro i termini previsti dalla legge.
- Conservazione della documentazione fiscale: è necessario conservare tutta la documentazione fiscale, come le fatture, i libri contabili e le dichiarazioni fiscali, per un periodo di tempo stabilito dalla legge.
Tieni presente che la gestione fiscale di una farmacia può essere complessa e richiedere l’assistenza di un professionista esperto. Se hai bisogno di aiuto per la gestione fiscale della tua farmacia, considera l’idea di rivolgerti a un commercialista o a un consulente fiscale.
Iniziare a gestire la tua farmacia
Una volta che sai come aprirla e ti sei fatto una chiara idea, è giunto il momento di iniziare a gestirla. Inizia installando una croce a LED per farti trovare e ricordati di adempiere al dovere di occuparti del tuo turno. Puoi gestire la comunicazione con i clienti attraverso la bacheca turni per farmacie di Farmasi.
Se stai cercando una guida completa, puoi trovare online la nostra guida su come gestire una farmacia nel 2023.
Se sei in procinto di aprire una farmacia, ricorda che sono presenti ulteriori requisiti e adempimenti a seconda della regione in cui desideri aprirla. Ti consigliamo di rivolgerti all’ASL competente per avere informazioni più dettagliate sulla procedura da seguire.